lunedì 7 dicembre 2009

21 - ALZATI E CAMMINA

07 Dicembre 2009

Parola di Dio

Ed ecco alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. Non trovando da quale parte farlo entrare a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole lo calarono con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. Vedendo la loro fede, disse: «Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati. ... Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te - disse al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio. Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose». (Lc 5,17-26)

Riflessione

Gesù insegnava e la potenza di Dio era con lui facendogli operare guarigioni nel corpo e nello spirito, rimettendo i peccati. Alla guarigione dell’uomo segue la capacità di alzarsi, di essere uomini liberi, fiduciosi, non più emarginati ma gioiosi testimoni.

La preghiera

Signore, vieni a rinnovare
fra noi i tuoi prodigi,
tu che hai mandato il tuo
Figlio a guarire gli infermi,
per meglio farci conoscere
la salvezza che
ci doni fin d’ora
e nei secoli
dei secoli.

Da padre Piamarta

Se Dio solo perdona i peccati, può anche determinare il modo di perdonarli.
Ora, determinò che la confessione fosse il mezzo più chiaro, più semplice per
ottenere il perdono dei peccati.