21 Dicembre 2009
Parola di Dio
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A chedebbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». (Lc 1,39-45)
Riflessione
Luca vuole presentarci Maria come colei che porta nel suo grembo la Parola di Dio dalla quale scaturisce lo Spirito Santo che, nell’incontro, investe Elisabetta e fa esultare di gioia il bambino nel grembo. Ognuno di noi, nella misura in cui si lascia guidare dallo Spirito, è ricolmo di fede e diventa “grembo di Dio”, spazio dove si svela la presenza di colui che porta gioia.
La preghiera
Dammi, Signore,
la gioia di vivere,
la voce per cantare,
i piedi per danzare,
il cuore per amare.
Da padre Piamarta
Un mezzo necessario per scoprire
la propria vocazione è la preghiera.